#11 Songwriting in musicoterapia

Dun pà kà dudi dun  pà ka dudi. Dun pà kà dudi dun  pà ka dudi dà. Eccolo eccolo. Ciao a tutti, ciao a tutte. Io sono Paolo Caneva e state ascoltando leggero sulla via della musicoterapia… un podcast dedicato appunto alla musicoterapia. Vi penso tutti in forma e felici anche se le condizioni  sono eccezionali…ricordiamoci che passa tutto…anche la musicoterapia quindi stiamo leggeri! Oggi è martedì 17 marzo e in questa 11 puntata parleremo di songwriting! Che vuol dire songwriting? letteralmente questa parola inglese sta per “scrivere canzoni” “comporre canzoni” e da molti anni viene considerata una delle tecniche più usate in musicoterapia. Chi fa il nostro lavoro può infatti comporre o improvvisare canzoni per accogliere o salutare al termine dell’incontro la persona  o per invitarla a fare qualche cosa,  o per stimolarla a dire, pronunciare una parola piuttosto che una sillaba o un semplice vocalizzo o ancora per descrivere (a mo di cronista canterino) quello che la persona sta facendo in un determinato momentoc’è anche chi compone canzoni per comunicare e raccontare in modo alternativo situazioni di fragilità o patologie (penso a Gaspare e Cristian di PSICHIANTRIA).Ma oltre a questo “significato”, quando parliamo di songwriting in musicoterapia intendiamo anche il processo e le procedure di composizione facilitata che chi fa il nostro lavoro attua insieme con la persona. Non entro ora nel dettaglio. Molte tecniche sono descritte nel volume “Songwriting. La composizione di canzoni come strategia di intervento musicoterapico” e per chi fosse interessato ad approfondimenti specifici mandatemi una mail all’indirizzo cnvpaolo@gmail.com che vi comunicherò il giorno della diretta Facebook o Youtube tutta dedicata al songwriting, che sto programmando. Nel poco tempo che mi rimane infatti vorrei invitarvi a fare un esercizio facile facile…in particolare per chi di mestiere maneggia musica, strumenti, emozioni o per chi sta studiando per lavorare in questo meravigliosoo mondo della musicoterapia. Perché non provate a comporre una semplicissima canzone per voi stessi? Una canzone leggera, felice…unica perché è solo vostra…dedicata solo a voi e non prodotta per essere condivisa su FB, su Instagram o YouTube…l’intento con cui iniziate questo esercizio è semplicemente quello di regalarvi (in un momento complesso come quello che stiamo vivendo) una delle esperienza più terapeutiche che ci sia: la vostra voce che si prende cura della vostra Anima.Termina qui la puntata di oggi.  Noi ci sentiamo martedì 24 marzo con una puntata sul “pianoforte in musicoterapia”. Tranquilli i chitarristi che prossimamente parleremo anche della chitarra!!!! Come sempre vi ricordo che potete commentare sulla mia pagina Facebook di Musicoterapia da guardare e e mi raccomando…. spargete la voce…rammmm ma rammma dun dun  ke scaaa kkaaa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.